Làbas
Làbas significa "Làboratorio d’assalto".
Siamo persone che dal 2012 credono in un mondo in un mondo possibile, ma lo pensano come anche praticabile. Siamo consapevoli che da sol3 siamo nulla e che non si lascia indietro nessun3; che alla supremazia dell’Io che sembra caratterizzare il nostro tempo preferiamo la forza sociale del Noi perché quando si organizza rabbia, desiderio, apertura al possibile, non è vero che nulla cambia, cambiamo noi e cambia quello che ci sta intorno; le vite di chi ci attraversa; la voce di chi urla con noi; gli spazi e i luoghi che non si arrendono al proprio destino di polvere e abbandono. Ci siamo sempre definit3 eretich3 sapendo che della comodità di dire cose scontate il mondo e chi lo abita non ci fa molto. Abbiamo invece sempre camminato domandando, suggestionati da esperienze dove la forza collettiva riesce ogni giorno ad affermarsi come realtà, dagli zapatisti del centro america alle comunità curde del medioriente, passando per la tenacia palestinese fino ai movimenti europei in lotta per l’affermazione dei diritti.
Storia

2012
Occupazione Caserma Masini
Làbas nasce con la rottura di un vetro il 13 novembre 2012. Attraverso quel vetro un gruppo di giovani militanti del centro sociale TPO occupa l’ex caserma masini di via Orfeo 46. È l’anno della crisi economica e del Toma la Huelga, lo sciopero europeo contro le misure di austerity della BCE. Una generazione che è stata privata del proprio futuro inizia a riprenderselo aprendo nuovi spazi dove sperimentare nuovi linguaggi e trovare punti di condivisione e complicità.
Làbas sta per Laboratorio d'Assalto.
Assalto allo stato di cose esistente, profondamente ngiusto. La verità è che Bologna in quegli anni era un terreno fertile di conflitto sociale. La città era solita svegliarsi con un’occupazione e andare a dormire con uno sgombero.
L’ex caserma masini da posto abbandonato riprende vita trasformandosi in birrificio (Schiumarell), biopizzeria e dormitorio per persone in disagio abitativo (Accoglienza Degna).
Il mercoledì di Làbas diventa un momento irrinunciabile per chi vuole vivere una Bologna alternativa diventando luogo di socialità e palcoscenico di artisti e compagnie emergenti.
Dal piazzale dell’ex caserma si organizza il dissenso politico che confluisce nelle strade di Bologna.

2017
Sgombero
La mattina dell’8 agosto del 2017 arriva lo sgombero della caserma dopo la strenua resistenza di chi alla violenza dei manganelli sceglie di anteporre il proprio corpo a difesa dello spazio che ha contribuito a costruire. Non ci sono solo le compagne e i compagni ma i genitori dello spazio bimbi, il vicinato del quartiere e chi ha imparato a riconoscere quelle mura come se fossero la propria casa.
Da quei corpi che si frappongono tra l’arroganza del potere e la forza del cospirare insieme nasce la spinta per conquistare una nuova casa.
Il 9 settembre oltre 15 mila persone si riversano in strada per sostenere Làbas e difendere la sua idea di città. è da quel corteo e da quella forza collettiva che si aprono per il collettivo le porte di Vicolo Bolognetti dove ora ci troviamo.


2025
Làbas Oggi
Làbas in francese vuol dire laggiù, l’orizzonte dove guardiamo e dove puntiamo ogni volta che apriamo le nostre porte e inauguriamo le nostre assemblee.
Anche tu puoi fare la tua parte dando un pezzetino di te e del tuo tempo per trasformare il mondo che ci circonda e fare tuo un pezzettino di questo luogo, un luogo che conserva lo stesso spirito, la stessa rabbia e lo stesso amore che fin dall’inizio ha contraddistinto questa esperienza ma che ogni anno si aggiorna di nuove sfide e nuovi orizzonti tutti da scoprire. Partecipa anche tu a questa sfida.
Il tempo, al solito, è ora.